RISCRIVERE E TRASCRIVERE


Pensare al Cantico delle Creature non come una preghiera, anche se viene più volte nominato il Signore. Scriverla e trascriverla, come un senso di responsabilità personale per il creato a cui appartengo, con cui parlo da pari, tanto da chiamare fratelli e sorelle sole, stelle, terra e dare del "messere" al fuoco che resta ad ogni modo tuo fratello.
Riscrivere Buon Signore con Bellezza e Amore.
Uscire da quello che abbiamo imparato, e riscrivere. Ciccio d'Assisi era un rivoluzionario: col cavolo che, ai suoi tempi, ti fosse concesso di parlare della bellezza della morte senza il timbro papale. Quante volte riusciamo a morire all'indifferenza, al "vacci tu", alle pacche sulle spalle a coloro che fanno mentre io mi esonero dallo sporcarmi le mani.
"Chi parla e cammina a testa alta muore una volta sola" sovrapponetelo a
"Beati quelli che si troveranno nella tua volontà poiché loro, la morte, non farà alcun male" e di colpo diventa un inno laico dove i martiri della legalità smuovono coscienze ammansite dal terrore, dove quel che ci circonda risuona di coraggio, bellezza, robustezza, luce, giorno, notte.
"Sora Acqua,
la quale è molto utile, umile, preziosa e casta"
Riscrivere, trascrivere, trascendere.
Grazie Bellezza e Amore per le persone trasparenti, che ti dissetano con la limpidezza del loro sguardo, la freschezza dei loro gesti. Prezioso alla vita è ogni loro passo. (i.s.)
#quattrostrade #13maggio #teatrandovai
In foto litoranea nord città di Messina