Generosità GeneroMetà

Quando ho messo la lente a sinistra e recuperato di colpo una gran parte del campo visivo, gli oggetti che avevo maneggiato fino ad un secondo prima acquisirono d'improvviso spessore, colore, definizione. In questi giorni che mi avvicinano al disvelo mi lascio interrogare sempre più da questo velo, come e cosa cerca di farmi vedere nel togliermi la vista, il senso prospettico dei miei gesti, io che con gli occhi ci parlo in abbondanza.
So di essere generosa. Do tutto quello che sono, quello che ho è solo una piccola parte materiale.
Impedirmi di comunicare, di scambiare, offrire equivale a mutilarmi.
Mi ritorna in mente che alle superiori dissi ai miei compagni di classe di essere in grado di capire cosa stessero pensando guardandoli negli occhi.

Veleja - Festival di Teatro Antico

Nei miei itinerari piacentini di lavoro mi imbatto nel volantino del Festival di Teatro Antico di Veleia Lugagnano sull'Arda. La loro prima data coincide con l'ultima del Festival della Commedia Antica e poi non è proprio a portata di mano.
Poi le rotelle iniziano a muoversi. Voglio proprio ascoltare Gioele Dix, vedere questo Festival, il luogo, le persone. Organizzo il lavoro, faccio in modo di restare da quelle parti.
Arrivare a Veleia è un po' come arrivare a Castel di Casio o da Don Minicu insomma strada collinare dove un cerbiatto mi attraversa la strada ricordardomi che è casa sua.

Festival Mode Off

Su il sipario, nastro di partenza..ma come si dice quando qualcosa si chiude?
Festival della Commedia Antica, di questa quinta edizione porto con me le osservazioni e la buona volontà di tutti i Teatra'ndo Vai team. Sentire qualcuna dei junior che traduceva alle altre le canzoni di Beppe Barra per poi scoprire che non era la pugliese ma la bolognese.
Tante giornate pesanti fra lavoro, maltempo e voglia di vacanza. 
Prontezza di riflessi, allegria, presenza di cuore e di spirito.
Tutti potevano essere ovunque, legittimamente su un divano o al parco invece erano lì ancora una volta a gustarsi gli spettacoli e rimboccarsi le maniche insieme agli altri volontari all'opera.Ciascuno sapeva cosa fare anche senza di me. Quando sono rimasta rallentata dal traffico è bastata una telefonata e tutti si sono messi a dividersi i compiti. Con l'ultimo ballino di paglia posizionato si è alzato il nostro personale sipario con un corale ed abbracciato MERDA MERDA MERDA, con la riconsegna della cassapanca il nostro inchino al pubblico che abbiamo accolto.
Così fanno eco nel mio cuore i loro messaggi, mi commuove di gratitudine la presenza.