Gettava distrattamente l'occhio sul cronografo che aveva in mano, appoggiando le spalle al muro.
Il nastro trasportatore rullava il suo lavoro e gli altri compagni di volo prelevavano con garbo variabile il proprio bagaglio.
Rimase solo la sua valigia a proseguire la passerella fino al totale arresto del nastro.
Attese e attese ancora.
Altri voli altre valige vennero caricate nel medesimo serpentone nero a scaglie. La polizia notò quell'insolito stazionamento e la raggiunsero per accertarsi delle sue intenzioni.
Guardò il cronografo stoppandolo finse un malore.
Quanto tempo occorre per sapere che quel bagaglio che ti sei portata finora d'appresso non appartiene più al tuo viaggio?
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